Il Sabato del Villaggio – 17 Luglio

hiudere gli occhi ed ascoltarsi significa iniziare a liberarsi, iniziare a sentire cosa realmente io sento, odo e percepisco nella mente e nel corpo.

Inizialmente saremo sopraffatti, in quanto non siamo abituati ad osservare con attenzione la mole di pensieri e sensazioni che bussano alle porte della nostra coscienza.
Questo può portare con sé smarrimento e paura.
Nessun timore.

Persevera nell’ascolto con amore e disciplina, con dolcezza e tenerezza, con passione e pazienza.
Divieni consapevole di come tutto quel che ci accade è mediato da un io che fa esperienza di una relazione, la relazione con l’essere, ed è lui, questo io, che non sappiamo cosa sia ma che tutti nominiamo, che liberamente può decidere in che modo rispondere (responsabilità).

Non reagire, diventa calmo e paziente,
non giudicare, sperimenta benevolenza e forza di volontà,
non aver paura, divieni saggio e sapiente,
non difenderti, conquista equanimità e virtù.
Attendi pazientemente, capirai di possedere già queste qualità.

Siedi fermo ed immobile, stabile e comodo, osservati silenziosamente, calmamente.
In questo luogo segreto ed invisibile troverai ristoro e ricorderai chi sei.

Divieni pienamente l’io divino che agisce
libera-mente e creativa-mente nell’essenza ultima di questa realtà, che è gioia e amore.

Filippo

“Chiudere gli occhi significa essere liberi dal mondo visibile. L’oscuritá è all’esterno, la luce è all’interno.”
Osho- Semi di saggezza